L’incontro di Silvia con Slig Education: “Il mio percorso di giurista internazionale a Dublino”
Oggi raccontiamo la storia di Silvia, giurista internazionale laureata in Italia, oggi collaboratrice in uno studio legale internazionale di Dublino. Un sogno che si è realizzato anche grazie alla formazione nell’ambito dell’inglese giuridico e del diritto inglese.
“Ho frequentato il mio primo corso di Legal English e International Contracts con Slig Education Italy nel novembre 2012, Verona. In quell’occasione ho conosciuto Serena de Palma, fondatrice e docente di Slig, e ricordo di essere subito rimasta affascinata da quel mondo “diverso” che lei era riuscita a creare, abbinando l’insegnamento del diritto e quello della lingua inglese, aprendo una prospettiva nuova nella formazione dei giuristi e nell’ambiente dell’avvocatura italiana, che purtroppo ristagna ormai da anni e non lascia spazio a giovani talenti con volontà e desiderio di mettersi in gioco e lavorare con un approccio più moderno, collaborativo, e trasparente.
Ricordo quel corso di inglese giuridico come una ventata di aria fresca, che mi ha fatto comprendere l’importanza di combinare la conoscenza dell’inglese con la professione legale. Cio’ che piu’ ho amato e portato con me dei corsi di Slig Education e’ il taglio pratico delle lezioni, in particolare sulla contrattualistica internazionale. La teoria del diritto, gia’ approfondita ed esasperata sui banchi di scuola, ha finalmente lasciato spazio ad esperienze professionali raccontate da chi le ha fatte sul campo (Serena e altri docenti del suo team, che hanno lavorato come counsels in-house per grosse multinazionali), consigli pratici, sguardo a documenti e clausole su cui effettivamente un legale si cimenta nel fornire assistenza alle imprese che operano in ambito internazionale. Ho avuto modo di partecipare a simulazioni di negoziazioni, approfondire per la prima volta tecniche di redazione di lettere o e-mail commerciali, contratti, capire quali sono in genere le clausole piu’ dibattute tra le parti, prendendo poco a poco sempre piu’ consapevolezza dell’inglese legale e dei principali istituti del diritto inglese.
Finita la pratica in Italia, due anni fa, sono partita per Dublino, Irlanda. Ho perfezionato il mio inglese conseguendo una certificazione di lingua riconosciuta a livello internazionale (IELTS) e cercato lavoro in ambito legale. Dopo 4 mesi di internship in uno studio legale commerciale dublinese, sono stata assunta in uno studio, specializzato nella consulenza sulla distribuzione in tutta Europa di fondi di investimento, con sede a Francoforte, Dublino e Londra, con cui lavoro ancora oggi, dalla sede dublinese, come Legal Advisor, con grande gioia e soddisfazione. Il mio approdo a Dublino quasi 2 anni fa e’ iniziato con la speranza di vedere il mio di sogno di giovane italiana (laureata in diritto e consapevole che il mondo e’ molto piu’ esteso della bella Italia) di parlare l’inglese, conoscere realta’ diverse dal mio Paese, dinamiche che coivolgono operatori di stati diversi, lingue e culture diverse.
In questa nuova vita professionale ho portato con me, come prima cosa, gli appunti sui contratti internazionali del corso di Slig e il Dizionario di Inglese Legale Applicato di Serena de Palma, che mi e’ stato molto utile per la “sopravvivenza” in studio nelle prime settimane, quando il mio inglese legale necessitava ancora di consultare manuali, prima di scrivere, di tanto in tanto.
Oggi, nello studio in cui lavoro con passione ed entusiasmo qui a Dublino, mi guardo indietro e penso che, anche grazie al mio percorso con Slig, sono riuscita e far crescere la mia passione per l’inglese giuridico e intraprendere un percorso lavorativo internazionale, assecondando la mia curiosita’ per qualcosa di diverso dal tradizionale mondo legale italiano.
Il mio consiglio a chi mi legge è di non sottovalutare oggi l’importanza dell’inglese, pur praticando la professione legale in Italia, perche’ la necessita’ di professionisti preparati anche dal punto di vista linguistico e’ sempre maggiore. E una buona preparazione e’ resa anche e soprattutto da una spinta motivazionale e un entusiasmo trasmessi da chi vi prepara. Io ho trovato tutto questo in Slig Education e sono davvero orgogliosa di ritrovare i loro corsi anche qui a Dublino, organizzati in collaborazione con la Law Society of Ireland.
Oggi a Dublino, presso lo studio legale col quale collaboro, mi occupo prevalentemente di contratti internazionali, in particolare contratti di distribuzione, contratti per la nomina di banche corrispondenti in Francia, di rappresentante e incaricato del pagamento in Svizzera, di soggetto incaricato per il pagamento in Italia. Spesso capita anche di lavorare su registrazione di fondi o di asset managers nei vari stati EU e EEA, Svizzera, Cile e Singapore. La registrazione, finalizzata all’approvazione del fondo o del manager da parte del regolatore finanziario locale, implica la revisione di documenti e compilazione di lunghe application forms di carattere legale e tecnico-finanziario sulle caratteristiche del fondo/gestore. Infine, il mio lavoro richiede costante ricerca e aggiornamento sulle direttive europee e la loro applicazione a livello nazionale, principalmente al fine di predisporre pareri legali per i nostri clienti, da noi sottoposti nella forma di memo. Tutto ciò avviene, ovviamente, esclusivamente in lingua inglese. Il nostro studio offre anche la possibilita’ ai clienti di avere un legale in-house per un determinato periodo. A questo proposito, la mia esperienza è stata di recente arricchita da tre mesi di trasferta presso un cliente con sede in Lussemburgo. L’esperienza in-house come project manager è stata estremamente costruttiva e appagante e ha dato un taglio ancora piu’ “operational” e internazionale alla mia esperienza qui in Irlanda.