Appalti in Irlanda, Normativa del Lavoro e WRC (Workplace Relations Commission)
Dublino è un cantiere a cielo aperto, gru e scavatrici all’opera per costruire edifici dal look super moderno. Le facciate ricoperte in alluminio e vetro sono il trend del momento.
Ci sono contractor europei al lavoro incessantemente su commesse importanti finanziate (anche) con fondi europei e l’Italia è tra i fornitori di manodopera specializzata, praticamente impossibile da reperire localmente.
Piccole imprese edili italiane si trovano ad essere chiamate in campo, nella veste di subcontractor, spesso andando un pò allo sbaraglio, non consapevoli che la normativa del lavoro irlandese prevede minimi salariali e tutele del lavoratore che possono essere differenti da quelle italiane, anche in modo sostanziale. Le imprese il più delle volte ignorano anche che il lavoratore può scegliere quale normativa nazionale vedere applicata al proprio rapporto di lavoro.
Succede quindi che un contratto di lavoro dipendente con determinati minimi salariali e condizioni varie stipulato in Italia, possa essere inefficace in Irlanda se il lavoratore chiede al datore di lavoro l’applicazione delle (più favorevoli) condizioni previste dalla normativa sul lavoro irlandese. Il datore di lavoro deve a quel punto stipulare col lavoratore un nuovo contratto conforme alla normativa del paese e, nel caso, corrispondere la differenza al lavoratore sul salario pregresso (nonché sulle altre condizioni accessorie).
Esiste poi in Irlanda il Workplace Relations Commission (WRC) che riceve le vertenze aperte dal lavoratore e procede alla valutazione delle memorie delle parti e alla decisione finale, talvolta anche in prima udienza. Inutile dire che il WRC è “sympathetic” con il lavoratore e solerte nel riconoscergli le tutele previste dalle norme nazionali.
Le imprese italiane coinvolte nelle commesse del settore construction devono quindi informarsi bene e con anticipo sulla normativa irlandese, stipulando contratti di lavoro conformi alla legge per non incorrere i procedimenti e sanzioni. Ad esempio, il salario minimo per un operaio senza pregressa esperienza secondo il Sectorial Employment Order (Construction Sector) del 2017 è di € 13,77/ora, con un limite di 48 ore settimanali e straordinari calcolati a 1.5 o 2 volte la retribuzione oraria.
Serena de Palma
Avvocato e Solicitor
ITALIAN DESK @ Clark Hill Solicitors